Sunday, December 8, 2013

紅葉 (こうよう)Shrines and Temples!

Oggi sono tornata a Kamakura con la mia famiglia ospitante, a trovare i nonni che vivono lì e a vedere il "kouyou" (紅葉 in giapponese Kanji e こうようin giapponese hiragana), ovvero il colore sui toni del rosso che assumono gli alberi in autunno. E a Kamakura c'è un parco con una foresta immensa che si estende per kilometri, e piena di tempi bellissimi. Questa foresta oggi era tutta sui toni del giallo e del rosso...bellissima!! :)
Abbiamo camminato un sacco, questa foresta è impervia perché il sentiero c'è ma è un fantomatico sentiero dato che è pieno di radici, rocce e cose varie ahahah, e ad un certo punto abbiamo iniziato questo percorso che recitava la scritta "hiking"...hiking davvero non mi sento più le gambeee ahah ma è stato molto divertente! 


 Qui foto dell'entrata di Kamakura...la porta rossa che vedete segna l'ingresso di un luogo sacro.

 Questa porta che segna l'entrata di un luogo importante..
 Colore delle foglie bellissimo :D


EGARA-SAN TENMANGU SHRINE:
 Il primo santuario a cui ci siamo recati è questo, chiamato una volta Santuario di Egara-san  Tenmangu,  è uno dei 3 più grandi Santuari Tenjin in tutto il Giappone, dopo il Santuario Daifuzu Tenmangu di Fukoka e il Santuario Kitano Tenmangu situato a Kyoto. Wow.

Storia: Si dice che nel Dodicesimo secolo (Periodo Heian della storia Giapponese, periodo culturalmente molto ricco e di apogeo per l'assimilazione della cultura cinese e del buddhismo, produzione letteraria e sviluppo di una raffinatissima cultura aristocratica) durante un uragano sia caduto a terra una raffigurazione di Tenjin (天神、sky diety) . Questa fu trovata dagli abitanti del paese che costruirono un sanutario ed iniziarono l'adorazione. Questo santuario è diventato un Sito Storico Nazionale e Importante Proprietà Culturale Giapponese.



 Questo è una specie di "lavatorio per mani" ovvero per purificarle, si prende quella specie di mestolo e si prende con esso l'acqua da versare poi sulle proprie mani per "purificarle". Oggi non l'ho fatto perché l'acqua era troppo fredda, c'erano 10 gradi fuori :S

 Ecco questa è una tavoletta sulla quale puoi scrivere un desiderio e puoi chiedere alla divinità del santuario di potertelo esaudire. Questo è un santuario dove le persone si recano a "pregare" per lo studio ecc quindi i desideri devono essere rivolti verso il proprio futuro, cosa si vuole studiare ecc... io ho voluto esprimere il mio e l'ho scritto sul retro di questa tavoletta :) Quindi la tavoletta con il desiderio si appende al di fuori del santuario insieme a quelle degli altri...qui la mia è nell'ottava fila partendo da sinistra e nella terza orizzontale partendo dal basso.

Quindi cammina cammina e ci avviamo presso il prossimo santuario, con un bellissimo giardino 


(non ho usato effetti strani per fare queste foto...i colori sono proprio questi *_*) 



Questo è il Kinpeizan temple, tra 10 più importanti nella regione di Kanto...il fondatore, Muso Kokuchi, era un importantissimo prete Zen del 14esimo secolo.





E nel bellissimo giardino di questo tempio, molto famoso a quanto pare, c'è questa grotta dove ci si siede a meditare di notte. Infatti questa grotta è situata proprio di fronte ad un laghetto, e di notte dicono che il riflesso della luna in questo laghetto crei un'atmosfera davvero rilassante... :)

Per oggi è finita ma non ho finito con i temples quindi alla prossima! :D

-Ale

Saturday, December 7, 2013

Yokohama's China Town



Il 3 Novembre sono andata a China Town con la mia host family! Precisamente a Yokohama's China Town, la prima China Town fondata in Giappone e anche la più grande, non solo del Giappone ma dell'intera Asia, fondata dopo che il Giappone aprì le porte al commercio con altri paesi e soprattutto all'occidente, nel 1859.
In giapponese è chiamata "yokohama choukagai" (横浜中華街), oggi ci vivono per la maggior parte giapponesi e solo alcuni cinesi lavorano lì, con oltre 250 negozi/ristoranti (dove puoi mangiare le cose più strane...sì ho mangiato una medusa! Ed era anche buona, e strano da parte mia dato che ne ho la fobia dato che a 8 anni sono stata punta da una e ho ancora la cicatrice sul braccio...LOL).

Quindi un po' di accenni storici: dal 1859 appunto il Giappone ha aperto le porte all'occidente, e Yokohama è stato il primo porto di commercio. Quindi iniziò il commercio con Shangai ed Hong Kong, commercianti Cinesi vennero in Giappone ed aprirono scuole cinesi e centri di ritrovo, e man mano si sviluppò una vera e propria città, ovvero l'attuale China Town.

Thursday, December 5, 2013

Non mi ero dimenticata del blog...

Ciaooo!

Mi dispiace di non avere più scritto ma sono stata molto impegnata! Sono stati dei mesi di assestamento questi e ho avuto tante cose da fare e poco tempo per farle, quindi ho tagliato un "attimo" il tempo al blog :)

Sono successe tante cose belle! (solo belle per fortuna, anche se i momenti giù dovuti allo shock culturale ci sono comunque stati!) come ad esempio il mio primo festival scolastico giapponese (un festival dove nel weekend gli studenti organizzano e addobbano la scuola per essere visitata, e ogni classe prepara qualcosa, chi vende il Ramen (una specie di zuppa/minestra giapponese no saprei definirla ma è buonissimo :3 ), yakisoba (tipo pasta fritta e squisita), chi ricrea nella propria classe il set di un film horror...e tante cose! Io ho venduto il gelato con i miei compagni di classe! E' stato molto divertente, e sono stati due tra i giorni più belli della mia vita, avevo i crampi alle guance tanto ho riso :'D Del festival scolastico (qui chiamato Bunkasai) scriverò dopo tutto per filo e per segno!

Ho fatto anche numerose gite, sono stata a Tokyo con la mia host family e con Intercultura,a Yokohama con le mie amiche e a Yokohama's China town con la host family, a Kamakura (città importantissima dal punto di vista storico e con un sacco di templi) con la mia insegnante di inglese e sua figlia, e ancora una volta con la host family a trovare...i nonni! :')

Sono stata anche a Disneyland con le mie amiche! E' stato anche quello uno dei giorni più belli della mia vita!!
Ma soprattutto mi sto impegnando molto a studiare giapponese qualche oretta ogni giorno  e sono felice di vedere i risultati finalmente!
Non ho più il mal di testa giornaliero dovuto al cambio di lingua e ahimé ogni tanto l'Italiano sfugge... meglio così ahah :D

Ho iniziato anche a frequentare il club sportivo dopo la scuola quindi ora passo dalle 8.40 alle 19.00 circa la mia giornata a scuola. Non è noioso, per niente! Sto (circa ahah) 24 su 24 con i miei amici e ho tante occasioni per parlare e migliorare il mio giapponese, e sento che sto legando molto con certe persone! Il club che frequento è quello di atletica, e sono tutti molto affiatati, sebbene non sia uno sport dove si "gioca" in "squadra" sono tutti molto uniti ed è come se lo fosse, si incoraggiano a vicenda dicendosi l'un l'altro "fight!" quando il gioco si fa duro...ed è una cosa molto bella, mi sto affezionando molto a loro e penso che diventerò membro fisso di questo bellissimo club :)

In Italia penso ci sia la neve già! Qui si esce in felpa, non fa così tanto freddo per fortuna, ma che dire..la neve è la neve e un po' ne sento la mancanza!

A presto, cercherò di scrivere dei post dettagliati su questi bellissimi tre mesi!

ps. bollettino catastrofi naturali:
ebbene sì qui la pioggia forte è il minimo che può succedere...sono arrivata a contare qualcosa come 1 uragano, 9 tifoni e 10 terremoti se non di più...ma qui è naturale quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi! Mi ci sto abituando perfino io ahah :D

Alla prossima ~

–Ale

Thursday, September 12, 2013

SCHOOL!

Il mio primo giorno di scuola è stato mercoledì 28 agosto! Qui non è come in Italia: l'anno scolastico inizia ad Aprile e finisce a Marzo. Le vacanze estive durano circa un mese nella mia scuola, quest'anno dal 23 Luglio al 27 Agosto compresi. Le vacanze invernali vanno dal 21 Dicembre ( <3 <3 <3 ) al 7 Gennaio (come in Italia!) e le vacanze PRIMAVERILI (-fine scuola-) vanno dal 25 Marzo al 4 Aprile...eh sì, i giapponesi si fanno meno vacanze di noi italiani! Qui la scuola inizia alle 8.40, 5 giorni su 7, ma trovi persone in classe già alle 8.10! -E la sveglia normalmente è alle 6 di mattina se non alle 5...help!- e nel corso della giornata si svolgono 7 lezioni, con 10 minuti di intervallo tra una lezione e l'altra! La scuola finisce quindi alle 15.20, se non frequenti un club, ovvero un'attività che ti tiene impegnato al pomeriggio fino alle 6 di sera, due o 5 giorni alla settimana più il sabato mattina certe volte. I club della mia scuola sono: baseball, basketball, volleryball, soccer, badminton, handball, table-tennis, tennis, Kyudo (tiro con l'arco giapponese), atletica e danza, ma puoi frequentare anche ESS (Englisch Speaking Society), brass band, cerimonia del the, ikebana (arte della composizione floreale), cooking, broadcasting, attività di volontariato, artee chitarra. Insomma, i ragazzi giapponesi con tutti questi club passano letterelmente tutta la settimana a scuola...non escono tanto spesso al pomeriggio con gli amici e mai alla sera, ma il punto di ritrovo principale è la scuola... (dovrò farci l'abitudine ahah).

Ah, un'altra cosa: qui non esistono i bidelli! Si creano dei gruppi all'interno della classe, generalmente 3 o 4 (nella mia siamo 4 da 10 persone...ebbene sì siamo in 40 in classe O.O )e ogni giorno si fa a bim bum bam per chi deve pulire la classe...ahah, è divertente anche pulire perché si mette su la musica e si inizia a fare i cretini con le scope ecc...e l'altro giorno ad esempio è finita che eravamo seduti al contrario su sedie con le 4 rotelline piccole stile aula informatica, brandendo una scopa come se fosse una lancia...non so il motivo sinceramente ahahahah

Quindi il primo giorno di scuola sono entrata alle 8.00, mi sono tolta le mie scarpe e ho indossato le "pantofole da scuola" (qui è usanza togliersi le scarpe "da esterno" prima di entrare in un luogo tipo casa o scuola") e ho incontrato la mia professoressa che mi seguirà in questo anno, Midori (per fortuna parla inglese!). Mi sono quindi presentata in giapponese davanti ai professori, quindi sono stata scortata nella palestra, dove il preside ha tenuto il discorso di "inizio seconda metà dell'anno scolastico". Dopo di lui, toccava a me fare un discorso, davanti a ben 900 studenti, sul perché sono qui ecc. In inglese ovviamente ahah!

Eccone una parte:

Japan is so different from my country, and I have always been fascinated from the culture and traditions, so when I applied for AFS I chosed Japan  as first choice because  I wanted to learn more about this completely different culture, which can associate ancient traditions to modern technologies. I would like to enlarge my horizon for now and for my future, to be a "citizen of the world" and not being limited in my home country when I know that out there there's more and more.
While I am here I would like to learn a lot and go home more richer in my soul than I was before. I'd like to become friends of all of you, It would be great for me because this is another reason of why I came here [...]

e...così è stato, appena finito il discorso ed entrata in classe, dopo avermi accolta con una bellissima scritta alla lavagna


tutti si sono presentati a me, anche studenti di altre classi....non mi aspettavo davvero una cosa così, ma al contrario, pensavo di imbattermi in persone fredde e riservate. Tutto il contrario! Ho conosciuto parecchie persone e fatto molte amicizie! In particolare con Ami, una ragazza che dal Peru si è trasferita in Giappone, Marie, Shiori, Mocha e Saya, ragazze giapponesi.


In questa foto siamo io, Shiori e Ami con su la maglietta della classe per il festival scolastico che si è tenuto il week end scorso...parlerò anche di quello :D


Ah, ultimo ma meno importante.....qui a scuola di va in DIVISAAAA :D 
Costa un sacco, ma pero fortuna la scuola me ne ha prestata una :) Calze blu lunghe fino al ginocchio, gonna (la cui lunghezza può variare...alcune ragazze ce l'hanno proprio mini, altre più lunga), camicia bianca a righine azzurre e cravatta rossa. Guai venire a scuola truccati, con smalto o gioielli, piercing o cose varie...le scuole tentano di promuovere la parità sociale, senza distinzione tra ricchi o poveri, per questo i gioielli ecc sono banditi :) E anche perché qui le ragazze della nostra età vengono ancora considerate "bambine"...non ci si trucca! ahahah, e davvero pochissima gente ha il buco per gli orecchini, io sono una delle 4 in classe ad avercelo! 
La mia divisa:


Indosso le pantofole...in casa non si può ASSOULTAMENTE per nessun motivo entrare con le scarpe da esterno...non si porta lo "sporco" dell'esterno, psicologico o materiale che sia: in casa solo pace e serenità, le preoccupazioni e gli affanni vengono lasciati fuori di casa insieme alle scarpe. E' una cosa che ha del filosofico e mi piace molto!

Qui la scuola è fantastica, ogni giorno non vedo l'ora di andare...mi trovo benissimo :D se penso che sto qui solo un anno mi viene da piangere ahahah

Alexia 

Monday, September 9, 2013

Arrivata!

Sono FINALMENTE arrivata in Giapponeeee!! In realtà sono arrivata il 23 Agosto, mi scuso per non avere postato nulla, ma ho avuto veramente poco tempo...
Beh...se penso che sto qui solo un anno mi piange il cuore! È FANTASTICO, non mi sarei mai aspettata nulla del genere.
Il volo è durato ben 13 ore! Con uno scalo a Francoforte, 2 ore di volo da Roma, quindi 11 da Francoforte a Tokyo...sembrava non finisse più! La chaperon (la volontaria che accompagna gli AFSer nel paese di destinazione) ci ha accompagnati fino a Francoforte, da lì in poi ce la siamo dovuta cavare da soli. Una volta arrivati a Tokyo, siamo stati accolti dai volontari di AFS Giappone...simpaticissimi! Mi aspettavo persone chiusissime ed eccessivamente formali, e invece...tutto il contrario! Una volontaria saltellava (letteralmente) qua e là lanciando strilletti di gioia e contando tutti e dieci noi italiani, mentre un altro volontario ci riforniva di...onighiri! Triangolini di riso farciti al salmone e rivestiti di noori, la famosissima alga giapponese. Quindi abbiamo fatto un giro per l'aeroporto. Faceva abbastanza fresco, quindi mi aspettavo che una volta uscita dall'aeroporto il clima sarebbe stato mite ma...ah, caldo assurdo! Appena uscita dall'edificio, i pantaloni mi si sono ristretti addosso per il caldo.
Qui il clima è umido e afoso, molto più che in Italia...appena arrivata non respiravo!!! Ma ora ci ho fatto l'abitudine.

Mi scuso per il mio italiano penoso ahah, nella mia testa c'è una confusione linguistica assurda...^^

Quindi da Naria Airport siamo stato traghettati al NYC, una struttura fatta apposta per accogliere studenti che praticano sport durante l'estate, che ha gentilmente ospitato noi di Intercultura durante i 3 giorni di Orientation...eccoci qui, tutti e 78, dall'Italia, USA, Canada, Nuova Zelanda, Germania, Portogallo, Spagna, Hong Kong ecc...

Sono stati 3 giorni molto belli! Ho sperimentato per la prima volta i bagni pubblici giapponesi, dove si fa la doccia -e quindi il bagno in una piscina d'acqua calda, ahhhhh quanto è rilassante dopo 13 ore di volo!- tutti insieme nudi (ragazzi separati dalle ragazze ovviamente)...all'inizio è stato un trauma, ma poi la voglia di una bella doccia calda ha preso il sopravvento...è stata un'esperienza interessante :) entri nella struttura, ti togli scarpe e vestiti ed entri nel bagno...ci sono vari "spazi" dove trovi uno sgabello su cui sederti, uno specchio, erogatore per l'acqua, barattoli di shampoo e bagnoschiuma e appendino per il tuo accappatoio...dopo esserti lavato bene, puoi entrare e sederti in questa vasca di acqua calda/bollente, con il tuo asciugamano piegato sulla testa (mi è sfuggito il motivo di questo gesto ahah) e rilassarti dopo una giornata di duro lavoro :)

Dopo i tre giorni di orientation finalmente ho incontrato la mia famiglia ospitante...sono arrivata in pullman al Sagamino park lot assieme ad altri due ragazzi, Renihilde dall'Olanda e Sandro dalla Germania...appena arrivata ho trovato la mia mamma ospitante tutta sorridente, che sventolava una bandierina Italiana con su scritto il mio nome...mi sono commossa! E contro ogni aspettativa, una volta scesa dal pullman,, mi ha ABBRACCIATA!!! Che dire, non me lo sarei mai aspettata, ma è stato molto confortante abbracciare la propria mamma ospitante dopo un viaggio così lungo :)

Mi scuso ancora per il mio italiano ahahah, alla prossima :)

Alexia
 

Ps. RICHI grazie per le giuggiole❤ me le sono mangiate tutte in aereo, sono le mie preferite :,) e grazie per il libro, sei un amico fantastico! :3

Monday, August 19, 2013

La lingua!

Quindi mi scontro con la lingua Giapponese...

AFS ci ha inviato un fascicolo con CD per imparare le basi della lingua...quando è arrivato mi sono esaltata un sacco...mi è scappato un "che teneri" ahah
L'ho imparato tutto! Spero di ricordarmi tutto quello che ho imparato in questi mesi una volta arrivata a destinazione :)
La pronuncia della lingua non è difficile perché è simile a quella Italiana, è lo scritto che causa problemi.

Nella lingua Giapponese ci sono tre alfabeti, i primi due associano ad ogni simbolo una sillaba, il terzo associa ad ogni simbolo una parola.
Il primo alfabeto è l'Hiragana, con il quale si scrivono le parole di origine Giapponese, quindi vi è il Katakana, usato per scrivere parole straniere, quindi ci sono i Kanji (il terzo alfabeto), più comunemente conosciuti come ideogrammi (mi affascinano un sacco questi *-*).
Per ora so bene l'Hiragana e un po' meno bene il Katakana...i Kanji sono più difficili e ne conosco davvero pochissimi, per ora mi impegno con i primi due alfabeti e con l'imparare il maggior numero di parole possibile, frasi utili e qualche verbo, agli ideogrammi penserò dopo. :)

E....cavoli, domani lascio la mia città e parto per Roma dove incontrerò gli altri futuri Giapponesi...non so come descrivere le mie sensazioni. Oggi ho salutato un sacco di gente, tra cui mia nonna, le mie sorelline piccole e il mio migliore amico...e ho passato una giornata stupenda, un po' movimentata ma è stato bello rivedere (quasi) tutti i miei amici dopo un mese in Croazia, e salutarli bene....e devo aggiungere: ho degli amici fantastici.....grazie di tutto ragazzi! <3

Le valigie sono pronte, pesate proprio all'etto. All my bags are packed, I'm ready to go. Ma... cosa troverò, una volta arrivata? Andiamo, e scopriamolo.

Tuesday, July 23, 2013

Presentazione

Hey guys!

Mi presento: sono una ragazza di 16 anni che vive in nord Italia e che si chiama Alexia, piacere. :)
In questo blog voglio scrivere di me e del mio futuro anno in Giappone, passo per passo. Per farlo, racconterò dall'inizio come sono nati in me l'idea e l'entusiasmo di partire.



Ho deciso di partire con Intercultura AFS, un'associazione ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) gestita da migliaia di volontari, che organizzano scambi interculturali dal 1955. I fondatori decisero di creare, dopo aver vissuto esperienze interculturali all'estero, un'organizzazione che permettesse agli studenti di vivere la loro stessa esperienza di arricchimento culturale. Iniziarono quindi a promuovere il dialogo rispettoso tra uomini e donne di tutte le culture, nella convinzione che la conoscenza reciproca e la comprensione delle diversità costituiscano un prezioso antidoto allo "scontro tra le civiltà".

Appena aprirono le iscrizioni, il 2 Settembre 2012, inviai il modulo per partecipare. Mi sembra sia passato solo un giorno da quella volta! Pian piano iniziarono ad arrivare le mail che mi informavano dell'accettazione della mia iscrizione...e quindi arrivò la convocazione per i test di selezione: il giorno 17 Novembre 2012 avrei dovuto sostenere dei test psicologici, per verificare la mia idoneità a trascorrere un periodo di studio all'estero. Ma il problema è che proprio il giorno prima...ero stata ricoverata in ospedale! Niente di grave, per fortuna, e sempre fortunatamente mi permisero di eseguire i test un altro giorno.

Questi test consistono nel disegnare alberi, una persona a caso, la propria famiglia...nel modo che si vuole, utilizzando solo una matita. Quindi ai disegni seguono dei quesiti a crocette, sempre di carattere psicologico, riguardanti i comportamenti che il candidato solitamente tiene o i suoi modi di essere. Successivamente i test compilati vengono sottoposti ai controlli necessari, e quindi vengono scelti i ragazzi idonei a partecipare. Quindi segue il test di inglese, obbligatorio per chi decide di andare nei paesi anglofoni.

Nei test ho cercato di essere il più sincera possibile e...non sapete che emozione è stata scoprire di averli superati!
Poche settimane dopo, arrivò per posta cartacea ed elettronica il "fascicolo del partecipante", un plico di fogli da compilare, dove bisogna presentarsi, allegare foto, scrivere una lettera alla futura (e sconosciuta) famiglia ospitante e ...decidere dove andare!
Il mio sogno era sempre stato quello di andare negli States, ma dopo aver visto e letto di tutte le destinazioni proposte da Intercultura...un po' follemente, ho cambiato idea, e ho optato per un pae
se completamente diverso dall'Italia, un paese che associa il moderno e le ultime tecnologie alle antiche usanze e tradizioni, un paese che mi può dare tanto anche per il futuro...un paese che mi aveva incantata fin da piccolina...il Giappone!

Scrissi la mia lista dei paesi: primo posto Giappone, poi l'India, perché è il paese dove mia mamma ha trascorso parte della sua infanzia, quindi Cina e Hong Kong... e, il giorno in cui mi sono iscritta, non avrei mai immaginato che avrei scelto proprio questi paesi!

Se era stato emozionante scoprire di avere superato i test di ammissione...lo è stato ancora di più sapere che AFS mi ha assegnato proprio il programma annuale Giappone! Lacrime di gioia per me e mia mamma, salti, urla di felicità, telefonate di qui e di là...non riuscivo a crederci!!

E adesso eccomi qui! Manca meno di un mese alla partenza, fissata per il 21 Agosto 2013...non vedo l'ora di partire...ma ho anche un po' di paura a lasciare quello che ho qui...ma...chi non ha il coraggio di allontanarsi dalla riva, non scoprirà mai nuovi orizzonti. :)